Bozza programma Forza Nuova Bologna

PROGRAMMA FORZA NUOVA BOLOGNA


SOCIALE

Moneta locale

La cosiddetta “Moneta Locale” è da sempre una delle proposte di Forza Nuova per dare maggiore potere d'acquisto a stipendi e pensioni ed apportare liquidità immediata e senza debito alle casse dei comuni da poter rinvestire nel sociale e nella sicurezza.
Si tratterebbe per il Comune di emettere “buoni sconto” non rimborsabili ed al solo costo di stampa, utilizzabili dai cittadini negli esercizi commerciali convenzionati e per pagare parte delle imposte locali e multe. Per fare un esempio, un cittadino che acquistasse 50 euro di buoni, ne otterrebbe un carnet del controvalore di 100 euro, da utilizzare per pagare ad esempio il 10% della propria spesa. Il commerciante a sua volta può utilizzare i buoni ricevuti come parte del pagamento per riutilizzarli a sua volta per i suoi acquisti. Tutto ciò promuoverebbe anche l’acquisto di beni dalle piccole attività strozzate dalla concorrenza della grande distribuzione. Lo sconto uscirebbe così dal circuito bancario, perchè non dimentichiamo che il denaro circolante è messo a passivo, quindi fonte di debito per la Banca d'Italia.


Edilizia

Contrastare la cementificazione selvaggia del territorio con la riconversione delle aree delle ex caserme e recupero di edifici abbandonati ed occupati abusivamente per realizzazione di edilizia sociale a misura di famiglia, da concedere in locazione a prezzi calmierati o in vendita a prezzo di costo, in onore al diritto garantito dalla Costituzione di possedere un alloggio di proprietà.
Utilizzando il criterio della vendita a prezzo di costo, un appartamento a misura di famiglia di 100 mq potrebbe essere ceduto circa a 100000 euro. Il Comune, per evitare speculazioni, ne rimarrebbe comproprietario.
Riguardo gli appartamenti venduti a prezzo di costo, erogazione di mutui sociali per evitare a famiglie in difficoltà di non riuscire a pagare le rate dei mutui erogati dalle banche con elevati tassi di interesse (quando questi vengano erogati), rischiando così di finire vittime di strozzini per non finire in mezzo ad una strada.
Forza Nuova propone un criterio di prelazione nell'assegnazione di appartamenti di edilizia sociale alle famiglie ed ai pensionati bolognesi ed effettivi controlli sul tenore di vita di chi dichiara un ISEE molto basso.

Scuola

Tutti i bambini hanno diritto all'istruzione e le famiglie non agiate hanno il sacrosanto diritto di poter iscrivere i propri figli all'asilo senza dover pagare cifre che le mettano in difficoltà. Avendo dimostrato il Comune di non poter coprire le richieste di iscrizione ad asili pubblici, proponiamo di concedere licenze di apertura di strutture private che compensino la mancanza di posti disponibili nelle strutture pubbliche.
Tali strutture private dovrebbero lavorare con criteri di qualità monitorati dal Comune e le rette pagate dalle famiglie dovrebbero essere detratte dalle tasse, in quanto tali strutture coprirebbero mancanze del pubblico servizio.
Forza Nuova propone un criterio di prelazione nell'accesso alle scuole pubbliche ai figli di bolognesi ed effettivi controlli sul tenore di vita di chi dichiara un ISEE molto basso.

Servizi sociali

Il problema dei servizi sociali su Bologna non sono i fondi, ma il fatto che molte famiglie italiane temono di rivolgervisi per timore che vengano tolti loro i figli. Riteniamo sia necessaria una vigilanza sull'operato degli assistenti sociali e sui singoli casi per evitare che vengano dati in affidamento bambini ad altre famiglie quando non si presentino casi di violenza o particolare degrado. La concessione di un appartamento del Comune e l'aiuto concreto a trovare un lavoro in molti casi sono la soluzione migliore.


SICUREZZA E DIRITTO AL QUIETO VIVERE

No ai tagli all'illuminazione pubblica

E' sicuramente necessaria una revisione delle spese nell'ottica di continuare nell'attuale strategia di taglio degli sprechi, ma siamo sicuri che sia possibile effettuare tagli che non vadano ad influenzare la percezione di sicurezza dei cittadini come quelli che sono stati fatti riguardo l'illuminazione pubblica.
Aree di buio creano un clima di timore di aggressione nei residenti e sono un perfetto nascondiglio per spacciatori e stupratori.
I flussi di liquidità provenienti dall'adozione della “Moneta Locale” potrebbero essere in parte destinati all'installazione di lampioni ad energia solare nelle aree dei parchi pubblici.

Rispetto del diritto al riposo e alla tranquillità dei residenti del centro storico

Il diritto dei giovani a divertirsi è sacrosanto, ma deve comportare anche il rispetto del diritto dei residenti di poter riposare e di non trovare le proprie auto danneggiate da vandali che non hanno niente di meglio da fare per passare la serata. La riduzione di strade e portoni in latrine e bivacchi e lo scarabocchiare con tag che nulla hanno di artistico i portici storici, che sono il simbolo della nostra città come le due torri, non sono fonti di divertimento rispettose del prossimo e degne di una società civile. Non è degno di una società civile neanche il fatto che dei vigili urbani chiamati dai residenti esasperati dagli schiamazzi vengano caricati dalla folla e costretti alla fuga. Se non vogliamo che il centro storico si svuoti dai residenti esasperati e gli appartamenti dati in affitto in nero a prezzi esorbitanti agli studenti, chiediamo vengano semplicemente seguite le regole della convivenza civile.

Proponiamo una maggiore presenza delle forze dell'ordine nelle aree più a rischio e sanzioni pecuniarie certe per chi contribuisce al degrado. Forza Nuova propone inoltre l'installazione di WC chimici nelle aree a più alta concentrazione di locali pubblici perchè in assenza di tale servizio portici e portoni non continuino ad essere trattati come latrine a cielo aperto.

Per venire incontro alla creatività dei veri writers artisti di strada, Forza Nuova propone che vengano adibite apposte aree che non siano abitazioni private o edifici di interesse storico. L'idea è quella di creare zone che possano diventare fonte di attrattiva turistica come a Dozza Imolese.

Sicurezza negli ospedali

In merito alla presenza di parcheggiatori abusivi e mendicanti insistenti e spesso aggressivi che senza il minimo rispetto per la sofferenza taglieggiano o disturbano degenti e visitatori degli ospedali, Forza Nuova propone che vengano effettuati effettivi e stabili controlli da parte di personale adibito alla sicurezza dei parcheggi e dei padiglioni ospedalieri. 


TRASPORTO PUBBLICO E PIANO DEL TRAFFICO

Un secco NO al Civis

Essendo i mezzi attualmente sotto sequestro dopo che sono stati dichiarati insicuri dagli stessi autisti dell'ATC, Forza Nuova ritiene che sia il momento migliore per recedere da un progetto che non doveva essere intrapreso fin dal principio, voluto solo dai politici e condannato dalla larga maggioranza dei cittadini.
Si prenda atto che i mezzi, oltre ad essere insicuri ed obsoleti in quanto usciti di produzione, necessitano di modifiche atte a metterli in sicurezza che comporteranno ulteriori spese. Le strade di Bologna, in particolare del centro, non sono inoltre progettate per il passaggio di un mezzo di questo tipo.
Per “guadagnare” una manciata di minuti da San Lazzaro alla stazione di Bologna si stanno condannando i cittadini ed i commercianti a subire disagi ed anche danni economici.
Forza Nuova propone che il Comune dia pieno sostegno ai commercianti danneggiati dai cantieri in termini di mancati incassi, fornendo adeguato supporto senza lungaggini burocratiche nei rapporti con l'Agenzia delle Entrate in merito ai problemi che avranno a causa degli studi di settore, problemi già riscontrati da commercianti di San Lazzaro di Savena.

Forza Nuova richiede inoltre l'eliminazione delle banchine centrali alla carreggiata, come quella di via Irnerio, in quanto non a norma per le dimensioni. Oltre ad essere un intralcio per la viabilità, costringendo gli automobilisti a percorrere più strada del necessario, sono estremamente pericolose sia per i pedoni che per la circolazione delle auto. A causa della banchina di via Irnerio sono già stati registrati incidenti.

Parcheggi a pagamento

Forza Nuova segnala l’illegalità dei parcheggi a pagamento a Bologna e chiede all’amministrazione comunale il rispetto dell’articolo 7 comma 8 del Codice della Strada che prevede la presenza di strisce blu limitata al massimo al 50% dei parcheggi totali nella stessa area. Inoltre il comma 6 dello stesso articolo prevede che le strisce blu siano esterne alla carreggiata. Strisce “illegali” poiché poste all’interno della carreggiata, inoltre non viene rispettata la proporzione tra parcheggi a pagamento e parcheggi gratuiti, soprattutto nelle zone entro le mura dove oltretutto le tariffe orarie hanno prezzi proibitivi.
Con queste vessazioni agli automobilisti ci chiediamo se oltre a “far cassa” il Comune voglia essere favorita la grande distribuzione a discapito delle piccole attività commerciali che non hanno a disposizione gli ampi parcheggi delle prime.


Pedonalizzazioni

Bologna non è attualmente pronta per una completa pedonalizzazione di vaste aree del centro storico.
Forza Nuova esprime il proprio parere contrario alla pedonalizzazione di buona parte delle vie del centro storico sia per non aggiungere degrado al degrado, sia per non mettere in difficoltà i commercianti.
Già con il passaggio di auto in zone come via Petroni e piazza Verdi si assiste a situazioni di bivacchi, inoltre pensiamo a coloro che di sera, siano residenti o avventori di locali ed in particolare donne, debbano lasciare l'auto in zone fuori porta ed attraversare a piedi luoghi insicuri.
La chiusura delle strade al traffico porta anche a problemi di approvvigionamento delle attività commerciali, perchè quali fornitori saranno disposti a sobbarcarsi l'onere di trasportare le merci a piedi per lunghe tratte? Le merci non appaiono sugli scaffali per magia, vogliamo forse aspettarci che vengano trasportate con il Civis?